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    NUOVE RICHIESTE DI UNA COMMISSIONE URBANISTICA IN CAMPIDOGLIO SULLA FERMATA

    Alleghiamo due nuove richieste di convocazione di una commissione urbanistica capitolina presentate da:

    1. Paolo Ferrara, consigliere capitolino del M5S, a seguito della richiesta di Nello Angelucci (membro del nostro gruppo facebook). Il cons. Ferrara sostanzialmente chiede spiegazioni sul perché non è stato dato seguito a quanto stabilito nella Deliberazione dell’11/02/2020 con la quale l’Assemblea Capitolina ha vincolato i fondi per la fermata GdR.
    2. Francesco Carpano, consigliere capitolino di Lista Civica Calenda Sindaco (nonché membro del nostro gruppo). In questo caso si richiedono spiegazioni in merito alla destinazione dei nuovi oneri concessori derivanti dal nuovo cantiere nel comparto Z19. In particolare il consigliere chiede di far vincolare per il nostro quartiere anche gli oneri relativi allo Z19.

    Ringraziamo i consiglieri Paolo Ferrara e Francesco Carpano per le sopracitate richieste di una commissione urbanistica, nella quale sarebbe FONDAMENTALE per noi avere la conferma che i soldi già vincolati sono ancora disponibili e in attesa di essere spesi per la fermata.

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    NUOVO CANTIERE NEL COMPARTO Z19

    Come noto a tutti, da alcuni giorni sono iniziati i lavori nel comparto Z19 per la costruzione di ulteriore cubatura residenziale e commerciale tra la ferrovia e la via Ostiense. Pur non conoscendo in dettaglio il progetto approvato dal Dip. PAU di Roma Capitale, sappiamo che dovrebbe trattarsi di altre centinaia di appartamenti e negozi, con ulteriore aggravio della mobilità di noi abitanti.INSOMMA, SI CONTINUA A COSTRUIRE DI TUTTO FUORCHE’ LA FERMATA!!!In realtà questo nuovo cantiere non è una sorpresa, in quanto sapevamo fin dal 2018 che il Gruppo Caltagirone aveva presentato al PAU due istanze di Piano Casa per i comparti Z20 e Z19. Alla luce di quanto sopra, chiediamo al cons. capitolino Francesco Carpano di presentare una richiesta di convocazione di una Commissione Urbanistica al fine di cercare di chiarire questi dubbi in merito al nuovo cantiere nel comparto Z19.

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    Iter fermo

    Qui potete vedere il servizio sulla nostra fermata andato in onda su Canale 10 il 14 novembre. A fine intervista è possibile ascoltare una nota che il presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale Giovanni Zannola ha inviato alla redazione dell’emittente televisiva.

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    Iter non ancora iniziato

    Dopo quasi 3 anni dalla delibera di Roma Capitale con la quale sono stati accantonati 3,6 milioni di euro per la fermata Giardino di Roma, l’iter per realizzare l’opera non è ancora iniziato. E pensare che due anni fa, durante l’audizione della Commissione Regionale Lavori pubblici, Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, si concluse che la nostra opera poteva essere realizzata durante l’ammodernamento della linea ferroviaria! Come si può verificare a pag. 9 dello stenografico dell’audizione, che riporta parola per parola quel che è stato detto in commissione, l’Ing. Mallamo di Astral spa – la partecipata della Regione Lazio a cui oggi sono affidati i lavori per la sistemazione della Roma Lido – di fatto asserisce: “….dopodichè non c’è bisogno dei passaggi affinchè noi agiamo, perché già noi stiamo agendo su quella linea con interventi infrastrutturali, quindi se noi abbiamo l’input di partire possiamo partire tranquillamente…”; riferendosi ovviamente alla nostra fermata. Ebbene, i lavori per ammodernare la tratta sono iniziati da mesi, ma la nostra fermata è del tutto ferma senza neanche un progetto di fattibilità. Vuol dire che ad Astral quell’input dalla Regione Lazio NON è mai arrivato!!! Diciamolo chiaramente: non c’è mai stata una vera volontà politica, da parte di chi ci amministra in Regione, di realizzare la fermata che aspettiamo da anni. Purtroppo chi ha abbracciato la nostra causa non ha fatto nulla di concreto per smuovere la situazione. Da ora in avanti non tollereremo più gli alibi e l’inerzia di chi ci amministra.